Il PAI (Piano Annuale per l’Inclusione) è un documento che “fotografa” lo stato dei bisogni educativi/formativi della scuola e le azioni che si intendono attivare per fornire delle risposte adeguate.
Ciascuna istituzione scolastica, nell’ambito della definizione del PTOF, predispone il Piano per l’inclusione che definisce le modalità per l’utilizzo coordinato delle risorse, compresi il superamento delle barriere e l’individuazione dei facilitatori del contesto di riferimento nonché per progettare e programmare gli interventi di miglioramento della qualità dell’inclusione scolastica.
FINALITÀ
Scopo del Piano è anche quello di far emergere criticità e punti di forza, rilevando le tipologie dei diversi bisogni educativi speciali e le risorse impiegabili, l’insieme delle difficoltà e dei disturbi riscontrati, l’importanza degli interventi educativi e delle strategie didattiche in direzione inclusiva. Garantire il diritto all’istruzione e i necessari supporti agli alunni
- Favorire il successo scolastico e prevenire le barriere nell’apprendimento, agevolando la piena integrazione sociale e culturale
- Ridurre i disagi formativi ed emozionali – Assicurare una formazione adeguata e lo sviluppo delle potenzialità
- Adottare forme di verifica e di valutazione adeguate
- Sensibilizzare e preparare docenti e genitori nei confronti delle problematiche specifiche
DESTINATARI
I destinatari degli interventi sono tutti gli alunni, le famiglie, il personale della comunità educante.
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
Introdotto dalla Direttiva sui BES del 27/12/12 e dalla CM del 6/03/13, il PAI è stato poi oggetto di tutta una serie di note e circolari, sia nazionali sia regionali. Vanno tenute in considerazione, inoltre, le note prot. 1551 del 27 giugno 2013, con la quale il MIUR ha diffuso un modello di PAI e la nota di chiarimento del 22 novembre 2013, secondo cui il PAI è un’integrazione del Piano dell’offerta formativa, di cui è parte sostanziale.
Può essere visualizzato di seguito:
PIANO ANNUALE PER L'INCLUSIVITA' 2019/2020